Secondo Google, l’interesse per il termine “sostenibilità” in Italia è costantemente in crescita.
Un terzo dei consumatori italiani è alla ricerca di aziende o professionisti che si impegnano nella riduzione del loro impatto ambientale e dà più importanza a questa caratteristica che al design o alla qualità quando effettua un acquisto.
I vantaggi del Green Marketing
I vantaggi di un Green Marketing (fatto bene) sono notevoli.
Secondo una ricerca di inizio 2020, l’88% degli intervistati affermava di essere disposto a pagare di più se ciò che stava acquistando era in grado di aiutare il pianeta; inoltre, è stato rilevato che la maggior parte delle persone scelgono di continuare a seguire i brand sulla base di quanto sono green le loro azioni.
Un esempio lampante di quanto appena scritto è dato da Vodafone Germania, che, grazie alla comunicazione del suo passaggio all’utilizzo di energia rinnovabile al 100%, ha aumentato notevolmente il numero di clienti.
Evitare il Greenwashing: non tutto è Green
Se ci si vuole dedicare al Marketing ecologico, tuttavia, è fondamentale crederci davvero: la strategia, oltre che sostenibile, deve essere coerente, trasparente e concreta.
Sempre più imprenditori e professionisti dichiarano di essere impegnati contro il cambiamento climatico ma, quando le informazioni disponibili relative a questo tema sono carenti o dubbie, ciò crea scetticismo nei consumatori con ripercussioni negative sulle vendite e sull’immagine dei brand stessi.
Greenpeace ha pubblicato durante l’estate del 2022 uno studio del ricercatore Geoffrey Supran, dell’Università di Harvard, il quale, analizzando più di 2.300 post pubblicati su vari canali social da 22 aziende, fra cui ENI, ha evidenziato che quasi nessun contenuto parlava delle cause della crisi climatica ma che ben il 67% dichiarava un discutibile impegno ambientale volto a distrarre l’attenzione del pubblico dal proprio operato: infatti, Suoran ha rilevato che non solo dobbiamo all’operato di queste aziende un’enorme quantità di emissioni di gas serra, ma anche l’utilizzo di modelli di business atti ad aggravare la nostra dipendenza dal gas e dal petrolio.
Questo non è Green Marketing: è Greenwashing
Non possiamo più aspettare
Quest’anno si sono verificati, purtroppo, molteplici eventi che ci hanno palesato quale sia ormai il grado di allarme per l’ambiente anche in Italia: l’estate più calda mai registrata, la tragedia nelle Marche (anche WWF ha dichiarato che questo non è maltempo) e lo scioglimento dei ghiacciai che aumenta ogni anno: il cambiamento climatico è qui e ne stiamo pagando le conseguenze.
La transizione ecologica non è più rinviabile e anche gli imprenditori dovranno affrontare la sfida facendo la loro parte.
Cosa puoi fare?
Diminuisci il tuo impatto e adotta comportamenti concreti contro il cambiamento climatico.
Usa energia rinnovabile per raggiungere il tuo pubblico e pianta alberi per compensare il tuo consumo e quello dei tuoi clienti.
Per gli imprenditori e i professionisti il Green Marketing è il futuro, perché senza, un futuro non ci sarà
Non importa quanto sia piccolo il tuo progetto, puoi fare la differenza.
Hai un sito o ne vuoi uno? Diventa a IMPATTO ZERO
Il tuo sito è come un biglietto da visita perché è una delle parti della tua attività con cui il tuo cliente entra in contatto per prima: rendilo sostenibile per migliorare l’ambiente ed il tuo business.
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